Appartamento su due livelli con corte esterna
DESCRIZIONE PROPRIETÀ
Appartamento a SOMMA LOMBARDO Via Cesare Battisti 13, quartiere Mezzana Superiore, della superficie commerciale di 96,80 mq.
L’immobile fa parte di un fabbricato di corte dal linguaggio architettonico semplice, la cui costruzione è da far risalire agli inizi del secolo scorso e si colloca nel centro storico del quartiere di Mezzana Superiore del Comune di Somma Lombardo, in zona prettamente residenziale ben servita dai principali servizi (la stazione ferroviaria è a circa 500 mt).
A metà degli anni sessanta/settanta del secolo scorso è stato oggetto di completa ristrutturazione a due piani fuori terra più un piano interrato. L’abitazione è posta a piano terreno con piccola area esclusiva pertinenziale uso giardino sul fronte sud e un piccolo cortile nel retro.
L’unità immobiliare è posta al piano T-S1, ha un’altezza interna di m. 2,75.
POSIZIONE E CONTESTO
SOMMA LOMBARDO (VA)
L’abitazione fa parte di una porzione di corte nel centro storico del quartiere di Mezzana, il cui accesso avviene da un vicolo in diramazione da via C. Battisti per collegamento alla via A. Costa; viabilità per lo più in uso al traffico locale. La tipologia costruttiva e gli stilemi architettonici del fabbricato richiamano quelli delle classiche case economiche di metà del secolo scorso.
L’origine del popoloso quartiere di Mezzana Superiore risale molto verosimilmente a parecchi secoli prima di Cristo. Posto a metà strada fra i centri di Arsago e Somma, la località deriva probabilmente il suo nome dalla sua posizione mediana, equidistante dalle alte due località.
Nel Medio Evo quella di Mezzana, dotata di un territorio assai esteso, fu una delle più antiche Pievi della Lombardia (facendo parte, con Arsago e Somma, del gruppo della “tre Pievi”) e nel XIII secolo la sua chiesa (in seguito prepositurale) fu elevata al rango di collegiata sotto la protezione di S. Stefano Martire e la nomina a capo Pieve di quattordici parrocchie.
La casata dei Visconti che aveva il patronato sulla Prepositurale contribuì a dar lustro al piccolo centro promuovendovi, dopo la visita pastorale di S. Carlo Borromeo, l’erezione (nel XVI secolo) del Santuario di Santa Maria della Ghianda
